martedì 3 novembre 2015

danzatutt@, il laboratorio di movimento creativo per genitori e bambini

danzatutt@

21 NOVEMBRE 2015
13 FEBBRAIO 2016
5 MARZO 2016
23 APRILE 2016
14 MAGGIO 2016

orario: 16/18h

Centro Rishi Ankida, via Gentilino 11 




Danzatutt@ è una proposta per genitori e bambini pensata per offrire momenti creativi, ludici, emozionali da condividere attraverso il linguaggio del corpo, della musica e del movimento.

A cura di Daria Mascotto, danzeducatrice.
dariamascotto@gmail.com / 340 3197022

community dance, danza genitori bambini, daria mascotto

Le belle parole che descrivono la danza di bambini e adulti insieme sono della mia maestra Franca Zagatti.
http://www.mousike.it/index.php/IDcod/20456/iniziative-rivolte-alle-famiglie

venerdì 23 ottobre 2015

Bhumi Namaskar, Saluto alla Terra

Bhumi Namaskar, Viakerala 2014.

La pratica del Bharatanatyam si apre e si chiude ritualmente con il Saluto alla Terra, Bhumi Namaskar.
Ci inchiniamo con tutto il nostro essere ai piedi della grande madre che ci sostiene e ringraziamo gli Dei che ci hanno donato la danza, i Maestri che l'hanno trasmessa, e tutti i presenti.

In questo saluto sono mostrati i principali Mandala Bheda, le posizioni di base della danza indiana:

SAMA. La stabilità, il dinamismo in potenza. I piedi uniti, le gambe tese.

ARAMANDI. Il mezzo abbassamento. Il plié della danza classica.

MURUMANDI. L'abbassamento completo. Il grand plié.

NATYARAMBE. L'inizio della danza. Le braccia aperte lateralmente, i palmi delle mani rivolte verso il basso. Le dita tese e unite in pataka mudra, i gomiti alti e le spalle basse.


I mudra utilizzati sono:

ANJALI. Il gesto del saluto, del ringraziamento, della preghiera. Le mani con i palmi giunti.

KATAKAMUKHA. Il sigillo del tenere. Indice e medio giunti al pollice, anulare e mignolo ben tesi.

SHIKARA. Il gesto dell'abbraccio. Dita chiuse, pollice alto.

CHATURO. Con questo sigillo devozionale tocchiamo la terra e portiamo le mani agli occhi con le tre dita centrali, indice, medio e anulare, il mignolo resta teso e il pollice è ripiegato a toccare la base dell'anulare. 





Bhumi Namaskar, Daria Mascotto.



Bhumi Namaskar, o Tatti Kumbidal nella lingua Tamil, è un approccio spirituale alla danza. Oltre ad essere una sequenza di movimento completa e un ottimo allenamento, rappresenta l'intenzione di purificare il terreno di danza, invocando la vibrazione delle forze supreme.





mercoledì 7 ottobre 2015

Teatro danza indiano Bharatanatyam: le origini, la pratica.

Il Bharatanatyam è prima di tutto una pratica. 
Un'attitudine dell’animo e della mente. Una conoscenza che si radica nel corpo, nel peso, nel gesto.
Creiamo uno spazio sacro, dedicato all’immersione in un tempo sospeso, intenso, fluido e vibrante, che ci permette di stare con noi stessi e con gli altri, sospendendo il giudizio e sperimentando le possibilità di relazione con un dentro e un fuori guardati con distacco e fiducioso abbandono.


LA DANZA

In India, Lord Shiva è considerato come il Signore e il Creatore della danza, Nataraja (letteralmente "re della danza"). L'intero universo sorge e si manifesta attraverso la vibrazione scaturita dalla sua danza cosmica, chiamata anche tàndava. 
Shiva Nataraja, Musée National des arts asiatiques Guimet, Paris.
La danza indiana si presenta in diverse forme:
  • le danze classiche, molto elaborate tecnicamente, precise e flessibili allo stesso tempo;
  • le danze popolari, derivate dalla danza classica;
  • le varie danze folk, legate alle festività e alle ricorrenze sociali e religiose;
  • le danze tribali, intrecciate alla vita degli aborigeni.
Ciascuna regione indiana ha sviluppato il suo particolare stile coreutico che ha assunto diverse forme nel corso dei secoli. Il Bharatanatyam è la danza classica del Tamil Nadu, India del Sud.



LE ORIGINI

Nato come danza rituale, preghiera e meditazione in movimento, condivide un profondo legame filosofico con lo yoga. Per molti secoli è stato eseguito come parte del rituale quotidiano dei templi dell’India meridionale dalle Devadasi, danzatrici e sacerdotesse, e solo nel Novecento è diventato un’arte scenica eseguita in tutto il mondo. 
Guru Smt. Balasaraswati, Bharatanatyam.
Personalmente ho avuto ed ho il privilegio di studiare questa disciplina con una grande Maestra, Madame Selvi Sarkar, a sua volta allieva della grandissima Balasaraswati, che unisce nella sua pedagogia la tradizione artistica di stile Pandanallur e quella etico-filosofica del Purna Yoga, o Yoga Integrale, diffuso da Sri Aurobindo, che concepisce l’intera vita come pratica yogica.
Guru Smt. Selvi Sarkar, Bharatantayam.
Caratterizzato per complessità tecnica e formale, ricchezza ritmica, poetica, gestuale ed espressiva, il Bharatanatyam pone l'accento sulla tensione dinamica, sulla geometria delle linee strutturali, sulle simmetrie e la coordinazione di ogni singola parte del corpo, oltre che sulla mimica facciale e l'esplorazione degli stati d'animo. L'acronimo Bha-ra-ta sta ad indicare le tre componenti fondamentali dell'arte: BHAva (stato mentale ed espressività), RAga (scala melodica) e TAla (ciclo ritmico). Dall'unione di questi elementi scaturisce un linguaggio simbolico di forte impatto emotivo, capace di condurre il danzatore e lo spettatore all'estasi conosciuta in India come rasa, stato mentale in cui il valore estetico diventa veicolo di crescita spirituale.
Nritya (la danza espressiva) evoca l'amore, le gesta di uomini, re e Dei, mentre la Nritta (danza astratta, pura, geometrica) crea l'atmosfera.


LA PRATICA

Dedicarsi allo studio del Bharata Natyam richiede tempo, grande disciplina e dedizione, nella pratica sono coinvolti in egual misura corpo, mente e spirito. Attraverso l’esercizio (adavu) si esercitano senso ritmico, equilibrio, memoria, coordinazione, concentrazione e fiducia. Si rafforza la struttura ossea e muscolare, si esplorano le sue linee, segmentazioni e possibilità di movimento. Mediante il respiro e il suono, si attivano processi immaginativi e drammatici che liberano l’accesso al proprio mondo interiore.

Approfondendo il linguaggio simbolico delle mani (mudra), del viso (abhìnaya), delle diverse posture (mandala) e di tutto il corpo in movimento, si esplora una poetica del gesto che si intride del personale colore espressivo.

Nataraja Pose, Daria Mascotto.

Oggi, il teatro-danza indiano, Natya, 
è annoverato fra le più antiche, profonde e raffinate discipline psico-corporee, capace di purificare e (ri)educare profondamente l'organismo.


Se la curiosità ti riempie fino alle dita e ai piedi, lasciati muovere e vieni a sperimentare di persona. Scrivi all'insegnante Daria Mascotto per saperne di più.

lunedì 28 settembre 2015

NATYA YOGA E BHARATANATYAM 2015/16

Corsi  natya yoga e bharatanatyam, Milano 2015/16. Daria Mascotto.


LUNEDI’ 
13h/14h Natya Yoga
Love Light & Joy, via dei Crollalanza 4/B (MM Romolo) - 342 043 4972

20h30/21h45 Bharatanatyam
Ankida, via Gentilino 11 (MM Porta Genova)

MARTEDI’ 
19h30/20h45 Bharatanatyam
Atelier Arti del Movimento, via Ruggiero Settimo 2 (MM Wagner)

MERCOLEDI’ 
8h30/9h45 Natya Yoga
Atelier Arti del Movimento, via Ruggiero Settimo 2 (MM Wagner)

17h/18h ’Takadimi Takajonu’ bambini e ragazzi
Ankida, via Gentilino 11 (MM Porta Genova)

GIOVEDI’ 
19h30/20h45 Bharatanatyam
Atelier Arti del Movimento, via Ruggiero Settimo 2 (MM Wagner)

VENERDI’ 
18h30/19h45 Bharatanatyam
Love Light & Joy, via dei Crollalanza 4/B (MM Romolo)  - 342 043 4972

SEMINARI MENSILI 13/2 - 5/3 - 23/4 - 14/5
10h/13h ‘Radici’ - Bharatanatyam
Love Light & Joy, via dei Crollalanza 4/B (MM Romolo) - 342 043 4972

con Daria Mascotto, antropologa e danzeducatrice® 
dariamascotto@gmail.com | www.dariamascotto.blogspot.it | www.kishkindha-purnayoga.org 

mercoledì 9 settembre 2015

Corsi e percorsi di danza e movimento 2015-16

DAL 22 AL 28 SETTEMBRE 
SETTIMANA DI LEZIONI APERTE
  
Daria Mascotto, "Radici", Bharatanatyam



// RADICI 
ciclo di 12 / 24 incontri mono o bisettimanali
di teatro danza indiano bharatanatyam

  • ATELIER ARTI DEL MOVIMENTO, via Ruggiero Settimo 2, Milano. MM Wagner

Martedì 19h30/20h45
Giovedì 19h30/20h45
///GIO 24 E LUN 28 LEZIONI DI PROVA GRATUITE SU PRENOTAZIONE///
Daria 340 31 97 022 / Cecilia 347 72 12174

  • CENTRO DI CULTURA RISHI ANKIDA, Via Gentilino 11, Milano. MM Porta Genova/Romolo

Lunedì 20h30/21h45
/// MAR 22 LEZIONI DI PROVA GRATUITE SU PRENOTAZIONE ///
Daria 340 31 97 022


// BHARATANATYAM
corso settimanale di teatro danza indiano 
stile Pandanallur

  • LOVE LIGHT AND JOY, via dei Crollalanza 4/b, Milano. MM Romolo

Venerdì 18h30 / 19h45 
Livello open.
///DOM 27 SETTEMBRE ore 15h45 
LEZIONE DI PROVA GRATUITA SU PRENOTAZIONE///

Immagine di Émilie Boudet


// DANZA INDIANA 
PER BAMBINI E RAGAZZI
propedeutica alle arti del movimento e alla danza

  •     CENTRO DI CULTURA RISHI ANKIDA, Via Gentilino 11, Milano. MM Porta Genova/Romolo

Mercoledì 17/18h
/// MERC 23 LEZIONE DI PROVA GRATUITA SU PRENOTAZIONE ///
Daria 340 31 97 022

Daria Mascotto, Natya Yoga

// NATYA YOGA AL MATTINO
ciclo di 12 / 24 incontri mono o bisettimanali
di consapevolezza attiva

  • ATELIER ARTI DEL MOVIMENTO, via Ruggiero Settimo 2, Milano. MM Wagner

Mercoledì 8h30/9h45
///MER 23 E VEN 25 LEZIONI DI PROVA GRATUITE SU PRENOTAZIONE///
Daria 340 31 97 022 / Cecilia 347 72 12174

  • LOVE LIGHT AND JOY, via dei Crollalanza 4/b, Milano. MM Romolo

Lunedì 13h / 14h 
da ottobre



RADICI // Un percorso alla ricerca delle radici del movimento. Dal radicamento dei piedi a terra che caratterizza la danza classica indiana e lo yoga, il lavoro pratico si concentrerà sul rafforzamento del ‘centro’, il bacino, per sviluppare consapevolezza attiva ed espandere le nostre possibilità di movimento organico lungo l’asse della colonna vertebrale e le diverse articolazioni muscolo-scheletriche.
Saranno proposte tecniche di respirazione, esercizi per tonificare e rendere più flessibili la muscolatura e gli organi interni, esplorazioni ritmiche e spaziali.

BHARATANATYAM // A partire da esercizi propedeutici all’ascolto e al risveglio consapevole del corpo, svilupperemo concentrazione e coordinazione, in relazione agli altri, al tempo e allo spazio circostante.
Lo studio pratico e teorico si concentrerà sulla tecnica di base:
  • posture del corpo (àngikabhinaya)
  • linguaggio simbolico delle mani (mudra)
  • sequenze di movimenti armonici su ritmo (adavu)
  • comprensione e modulazione delle espressioni del viso (sàttvikabhinaya)
  • composizioni narrativo-coreografiche.
Il Bharatanatyam è meditazione in movimento e offerta sacra di Sé al Tutto. 
Condivide un profondo legame con lo yoga. 
Per molti secoli è stato eseguito come parte del rituale quotidiano dei templi dalle Devadasi, sacerdotesse danzanti, e solo nel Novecento è diventato un'arte scenica a tutti gli effetti.
Oggi, il teatro-danza indiano, Natya, è annoverato fra le più antiche, profonde e raffinate discipline psico-corporee, capace di purificare e (ri)educare profondamente l'organismo.

DANZA INDIANA PER BAMBINI E RAGAZZI // Un’affascinante immersione nel ricchissimo patrimonio delle arti del movimento indiane, per conoscere, rafforzare e sperimentare il corpo e le sue capacità espressive. Oltre alle pratiche di risveglio e attivazione del respiro, della pelle e dell’apparato muscolo-scheletrico tipiche dello yoga, la proposta si focalizzerà sulla pratica di sequenze ritmiche di movimento tipiche del teatro danza indiano, allo scopo di sensibilizzare alla relazione con la musica, gli altri e lo spazio circostante, esercitare memoria e sviluppare concentrazione e coordinazione.

NATYA YOGA // Un percorso di apertura e armonizzazione che attinge alle arti del movimento indiane, per attivare, sperimentare e rafforzare il corpo e le sue potenzialità, per unire pensiero, emozione e gesto.
Oltre alle pratiche di risveglio del respiro, della pelle e dell’apparato muscolo-scheletrico tipiche dello yoga, la proposta comprende la pratica di esercizi tratti dalla danza classica indiana, allo scopo di purificare e liberare i canali energetici, allenare senso ritmico e cinestetico.


L’insegnante // DARIA MASCOTTO è antropologa, danzatrice e danzeducatrice®, diplomata in massaggio ayurvedico e bharatanatyam presso Vellai Thamarai, Puducherry. Da anni si dedica alla pratica, alla ricerca e all’insegnamento delle arti del movimento presso centri pubblici e privati, privilegiando sempre una prospettiva antropologica e dinamica.